Il progetto “5x1000 LILT Comunità” si propone di studiare, raccogliere e diffondere modelli interessanti di buone pratiche per l’uso delle nuove tecnologie per creare empowerment di comunità, sul tema della prevenzione.

SINOSSI DEL PROGETTO
Il progetto è orientato alla realizzazione di interventi di comunità con la partecipazione dei professionisti della salute territoriale, Medici di Medicina Generale, infermieri territoriali e personale dei presidi territoriali: nello specifico, nel nostro progetto ci si pone l’obiettivo di migliorare l’attività di promozione della salute delle LILT locali con gli strumenti dati dalle nuove tecnologie, attraverso cui:

• raccogliere e diffondere buone pratiche tra le diverse LILT partner e i loro partner territoriali
• realizzare iniziative qualificate per implementare la cultura della prevenzione oncologica nella Comunità, rivolte agli operatori sanitari
• facilitare eventi sui temi della prevenzione oncologica, in particolare tabagismo e screening con il coinvolgimento di realtà territoriali.

OBIETTIVI:

• realizzazione di progettazioni di comunità attraverso gli strumenti innovativi permessi dalle nuove tecnologie. I progetti di comunità locali avranno un focus in particolare sulla disassuefazione da fumo e l’adesione agli screening oncologici per la prevenzione del cancro della mammella, del colon-retto e del collo dell’utero, e devono essere realizzati attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei professionisti della salute del territorio (es: Case della Salute o altre istituzioni territoriali);
• formazione degli operatori LILT alla facilitazione di processi di comunità partecipativi online e in presenza;
• formazione di professionisti della salute territoriali alla cooperazione e alla facilitazione di progetti di comunità partecipativi;
• istituzione di reti di comunità, in presenza e virtuali, che coinvolgano professionisti della salute del territorio, privato sociale e cittadinanza sui temi della prevenzione oncologica.

MATERIALI E METODI:
orizzonti metodologici considerati nel progetto:

• metodologia dello studio di caso (come teorizzata da R. Yin) per la raccolta delle esperienze significative delle LILT partner;
• modello di G. Siemens del “connettivismo” come teoria dell’apprendimento di riferimento;
• la ricerca-azione, come metodologia sociale di riferimento per l'approccio di ricerca e di intervento;
• la lettura dei processi partecipativi di G. Laverack nel suo modello di “double tracking” per l’empowerment di comunità;
• il Modello Transteorico del Cambiamento di DiClemente e Prochaska, per l’interpretazione della motivazione al cambiamento dei comportamenti intenzionali, individuali e di gruppo;
• la costruzione di “comunità di pratiche” come teorizzata da J. Lave e E. Wenger;
• la valutazione realista, come formulata da R. Pawson, come riferimento per la lettura complessiva dei processi e la loro traduzione in teorie operative.

Sottolineiamo che il paradigma fortemente partecipativo di questo tipo di progettazioni porterà a dare più o meno spazio alle metodologie elencate, e a incrociare e mescolare diversi saperi e metodologie qui non elencate, in ottica di adattamento ai diversi contesti concreti di implementazione del progetto.

FASI DI SVILUPPO:

1. Formazione dei professionisti delle associazioni LILT  e raccolta delle esperienze significative delle LILT partner in forma di “case studies”  da parte della LILT di Reggio Emilia;
2. Coinvolgimento dei professionisti della salute territoriale e degli attori del territorio;
3. Raccolta fabbisogni formativi dei professionisti della salute e progettazione e erogazione della formazione;
4. Realizzazione di iniziative territoriali per il coinvolgimento dei cittadini sulla sensibilizzazione al tema della disassuefazione tabagica e degli screening oncologici;
5. Erogazione degli interventi a distanza.

Guarda la presentazione del progetto: presentazione lilt 5x1000 comunità 
 
Visita il sito dedicato al progetto: www.liltprogettocomunita.com
 

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