LUOGHI DI PREVENZIONE - Centro Regionale di Didattica Multimediale per la Promozione della Salute
L'uso dell'intervento motivazionale breve nella prevenzione oncologica e nel sostegno al cambiamento degli stili di vita a rischio
Il Corso affronta i temi della Prevenzione Oncologica e della Prevenzione dei comportamenti a rischio legati agli stili di vita concausa delle principali malattie croniche non trasmissibili (fumo, alcol, alimentazione, sedentarietà, implicati nella insorgenza di patologie neoplastiche, cardiovascolari, diabete)
Trasmette competenze di base sull’utilizzo dell’intervento motivazionale breve come applicazione del Modello Transteorico del Cambiamento (TTM) dei comportamenti disadattivi elaborato da Carlo Di Clemente e James Prochaska negli anni 90
I contenuti del corso sono stati elaborati da più gruppi di lavoro gruppo di lavoro, con la supervisione del Prof. Carlo Di Clemente, Direttore scientifico della piattaforma FAD di Luoghi di Prevenzione.
Il Corso contiene anche importanti contributi sul tema della cura, frutto della collaborazione con il Prof. Umberto Curi, docente emerito dell’ Università degli Studi di Padova.
Oggetto di una sperimentazione realizzata nell’ambito di un Progetto co-finanziato dai fondi 5 per mille della Ricerca della Sede Centrale della LILT, il corso offre strumenti operativi e competenze trasversali professionalizzanti per l’uso dell’approccio motivazionale nei contesti di prevenzione e cura.
Destinatari sono i professionisti in ambito della promozione della salute che possono contribuire al sostegno al cambiamento di comportamenti individuali a rischio.
Si rivolge in prima istanza ai Medici di Medicina generale in formazione, prevedendo una estensione a Scuole di specializzazione in Igiene e Sanità Pubblica, Medicina di comunità e Medicina del lavoro, Oncologia, Scienza dell’Alimentazione, Corsi di laure di primo e secondo livello in Ostetricia, Corsi di laurea per Assistenti Sanitari, Corsi di laurea in Dietistica
Le competenze trasversali fornite dal Corso riguardano in modo specifico l’utilizzo dell’intervento motivazionale rivolto principalmente ai seguenti target:
  • Pazienti esposti a fattori di rischio, ma senza patologie importanti in corso (età 30-35/ 60-70)
  • Persone che possono trarre i maggiori benefici dal cambiamento di un comportamento a rischio: ad esempio giovani fumatori, soggetti sani esposti a consumo problematico di alcol, persone sedentarie o in sovrappeso in assenza di patologie correlate.
  • Pazienti che richiedano un intervento specifico per modificare un comportamento indesiderato rispetto agli stili di vita.
I contenuti del corso sono approfonditi nel manuale Poetica e Pratica del Cambiamento individuale (presentato nel Corso)
Le raccomandazioni operative per chi effettua l’Intervento Motivazionale sono riassunte nel Vademecum (presentato nel Corso).
La partecipazione al Corso prevede, in linea di massima, un intervento in aula di 6 ore, 3 interventi in modalità sincrona di tre ore ciascuno e 15 ore di studio individuale.





 

Accedi al corso
Ricerca nel sito