La sigaretta elettronica: cos’è, cosa contiene, cosa libera nell’aria, quanto è sicura, quanto è efficace nella cessazione dal fumo.

 
Giovanni Invernizzi
Tobacco Control Unit, Istituto Nazionale dei Tumori /SIMG, Milano
Laboratorio del Fumo, Luoghi di Prevenzione, Reggio Emilia
 

Cos’è la sigaretta elettronica
Si tratta di un contenitore cilindrico di plastica o metallo simile a una sigaretta convenzionale.
Al suo interno sono presenti un dispositivo elettronico e una cartuccia rimovibile a contenuto liquido. 

Composizione dell’aerosol prodotto dalla sigaretta elettronica
Nella sigaretta elettronica tipo, la cartuccia contiene una miscela di acqua, nicotina e glicole propilenico o glicerina vegetale, e aromatizzanti. La vaporizzazione viene effettuata riscaldando il liquido per mezzo del calore prodotto da una batteria elettrica, l’aerosol viene liberato all’apertura del dispositivo e inalato per mezzo di boccate simili a quelle che si effettuano con le normali sigarette (vaping). Circa l’80% dell’aerosol è costituito da vapore acqueo, il rimanente dagli altri prodotti presenti nella cartuccia ¹ .
 
Caratteristiche fisiche dell’aerosol
Il vapore liberato dalla sigaretta elettronica è costituito da particelle ultrafini, di dimensioni comprese tra 100 nm (quelle generate durante l’aspirazione)  e 400 nm (quelle liberate passivamente dal dispositivo in funzione). Le particelle di queste dimensioni raggiungono gli alveoli polmonari nella misura stimata del 12% ².
 
Il fumo passivo da sigaretta elettronica (passive vaping)
La vaporizzazione comporta la liberaazione nell’ambiente di particelle ultrafini e composti organici volatili come 1,2-propanediolo, 1,2,3-propanetriolo, diacetina, aromatizzanti, e tracce di nicotina. Si configura quindi un nuovo tipo di fumo passivo detto “passive vaping” che è oggetto di studio e di possibile regolamentazione ³.   
 
Regolamentazione
La sigaretta elettronica contiene nicotina, potrebbe essere considerata come farmaco e in quanto tale regolamentata in accordo alle disposizioni riservate ai prodotti farmaceutici ⁴.
 
Sicurezza
La maggior parte delle sigarette elettroniche sono d’importazione, e molte non dichiarano né le caratteristiche chimiche, né la dose dei prodotti contenuti nelle cartucce. A causa dell’assenza attuale di una regolamentazione precisa, il contenuto delle cartucce non è sempre affidabile. In uno studio che ha preso in esame 16 marche diverse di sigaretta elettronica, I livelli di nicotina liberata nel vapore da 15 puff risultava molto eterogeneo, da 0.5 a 15.4 mg, con una media nettamente inferiore a quella liberata dalle sigarette convenzionali ⁵. 
Sono stati anche segnalati casi di cartucce contenenti oltre alla nicotina anche farmaci come il tadalafil (indicato per la disfunzione erettile maschile) e rimonabant (utilizzato, ma poi ritirato, come anoressizzante) ⁶.

Tossicità
Poichè la sigaretta elettronica non utilizza processi di combustione, nel vapore prodotto non sono presenti le centinaia di sostanze tossiche e cancerogene presenti nel fumo di tabacco. Per questo la maggior parte degli studiosi concorda sulla minore tossicità della sigaretta elettronica ¹. Questo non significa che siano completamente sicure, in quanto mancano studi esaustivi in merito. Tuttavia è interessante notare che uno studio recente ha messo in evidenza che il “vaping” non altera il numero dei leucociti, che invece aumentano di numero a seguito dell’esposizione a fumo di sigaretta ⁷.
E’ comunque da segnalare che il vapore di glicerina, che conferisce al vaping un’immagine molto simile al fumo di tabacco, può depositarsi nei macrofagi causando infiltrati lipoidei polmonari anche massivi ⁸.
 

La ragione principale per cui i fumatori decidono di utilizzare le sigarette elettroniche è la percezione di una loro minore tossicità rispetto al tabacco, seguita dalla necessità di ridurre i sintomi di astinenza. Spesso si ricorre alla sigaretta elettronica per tentare di smettere di fumare o per ridurre le ricadute o per affrontare le situazioni in cui è vietato fumare ⁹.                         
 

Efficacia nella cessazione dal fumo
Gli studi sull’efficacia della sigaretta elettronica sulla cessazione dal fumo sono per ora limitati e non sono disponibili metanalisi su grandi numeri ¹⁰. Tuttavia in letteratura sono presenti esperienze interessanti, come quelli di Polosa e coll. che hanno studiato l’efficacia della sigaretta elettronica su fumatori non motivati: la percentuale di astinenza a 6 mesi confermata con CO esalato è stata del 22%, mentre una riduzione superiore al 50% del numero di sigarette si è ottenuta nel 32% dei soggetti ¹¹. Lo stesso gruppo di lavoro ha riportato anche uno studio su una categoria speciale di forti fumatori ad alto rischio come i pazienti psichiatrici: la cessazione a 12 mesi è stata pari al 14%, mentre la riduzione del numero di sigarette superiore al 50% è stato ottenuto nella metà dei soggetti, un risultato considerato di grande importanza dai fautori dell’”harm reduction” ¹².

Implicazioni relative alla salute derivanti dall'uso della sigaretta elettronica


 

 

Bibliografia

1. Washam C. Can alternative cigarettes deliver a safer fix? Env Health Perspec 2011; 119: 286-7.
2. Zhang Y, Sumner W, Chen DR. In vitro particle size distributions in electronic and conventional cigaretteaerosols suggest comparable deposition patterns. Nicotine Tob Res.2013;15:501-8.
3. Schripp T, Markewitz D, Uhde E, Salthammer T. Does e-cigarette consumption cause passive vaping? Indoor Air. 2013;23:25-31.
4. Etter JF, Bullen C, Flouris AD, Laugesen M, Eissenberg T. Electronic nicotine delivery systems: a research agenda. Tob Control. 2011;20:243-8. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3215262/
5. Goniewicz ML, Kuma T, Gawron M, Knysak J, Kosmider L. Nicotine levels in electronic cigarettes. Nicotine Tob Res. 2013;15:158-66. 
6. Hadwiger ME, Trehy ML, Ye W, Moore T, Allgire J, Westenberger B. Identification of amino-tadalafil and rimonabant in electronic cigarette products using high pressure liquid chromatography with diode array and tandem mass spectrometric detection. J Chromatogr A. 2010 Nov;1217:7547-55. 
7. Flouris AD, Poulianiti KP, Chorti MS, Jamurtas AZ, Kouretas D, Owolabi EO, Tzatzarakis MN, Tsatsakis AM, Koutedakis Y. Acute effects of electronic and tobacco cigarette smoking on complete blood count. Food Chem Toxicol. 2012;50:3600-3. 
8. McCauley L,  Markin C, Hosmer D. An Unexpected Consequence of Electronic Cigarette Use. Chest, 141:1110-13, 2012.
9. Etter JF, Bullen C. Electronic cigarette: users profile, utilization, satisfaction and perceived efficacy. Addiction. 2011;106:2017-28. 
10. Odum LE, O'Dell KA, Schepers JS. Electronic cigarettes: do they have a role in smoking cessation? J Pharm Pract. 2012;25:611-4.
11. Polosa R, Caponnetto P, Morjaria JB, Papale G, Campagna D, Russo C. Effect of an electronic nicotine delivery device (e-Cigarette) on smoking reduction and cessation: a prospective 6-month pilot study. BMC Public Health. 2011;11:786. 
12. Caponnetto P, Auditore R, Russo C, Cappello GC, Polosa R.Impact of an electronic cigarette on smoking reduction and cessation in schizophrenic smokers: a prospective 12-month pilot study. Int J Environ Res Public Health.2013;10:446-61. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3203079/

Indietro